In inverno consente di rilassarsi con una temperatura mite e piacevole, magari davanti a un film e una cioccolata. In estate può essere considerato un vero e proprio salvavita, specialmente in questi ultimi anni dove le temperature continuano ad aumentare. Questo elettrodomestico aumenta di molto il senso di comfort di chi lo utilizza. Oggi, scopriamo come pulire il condizionatore.
PERCHÉ SERVE SAPERE COME PULIRE IL CONDIZIONATORE?
Sapere come pulire il condizionatore risulta essenziale per la corretta manutenzione dell’elettrodomestico. Infatti, prendendosi cura di esso porterà ad un allungamento della vita dell’elettrodomestico. Ciò significa meno riparazioni necessarie e meno spese, oltre ad un rimandare significativo del momento in cui sarà necessario sostituirlo.
- Primo tra tutti è il notevole risparmio energetico che si andrà a percepire, e di conseguenza anche un minore costo per il suo utilizzo. Infatti, senza una pulizia attenta e periodica vi è il rischio di creare accumuli di sporco che vanno ad interferire con il corretto fluire dell’aria. Eliminandoli, ed aumentando il flusso di aria condizionata, si impiegherà meno tempo ad arrivare alla temperatura desiderata.
- Il secondo punto riguarda naturalmente la salute di chi ne fa uso. Come detto, un condizionatore a cui non vengono date le giuste attenzioni molto probabilmente accumula sporco e polveri. Ciò si traduce in una probabilità maggiore che, senza pulizie, si possano sviluppare muffe e batteri. Se non rimossi, si rischia che l’ambiente in uci lo si usa non sia più sano.
- Punto collegato al precedente, la qualità dell’aria. Esattamente come per gli altri due punti la causa è da rimandare ai possibili accumuli di sporcizia all’interno del condizionatore. Unendo un po’ tutti gli elementi citati finora, alla possibilità di generare odori sgradevoli, si ottiene una qualità complessiva dell’aria condizionata poco gradevole.
In sostanza, questi sono i punti principali per cui un condizionatore necessita una pulizia periodica. Andando avanti nell’articolo vedremo passo passo come pulire adeguatamente il vostro elettrodomestico, al fine di non doversi trovare davanti a qualcuno di questi problemi.
OGNI QUANTO VANNO FATTE LE PULIZIE?
Come spesso capita di sentirsi rispondere, dipende! Sapere come pulire il condizionatore può risultare utile in diversi momenti dell’anno.
Tutto varia in base alla frequenza con cui viene utilizzato. Se se ne fa un uso regolare durante tutto l’anno, un periodo di tre mesi tra una sanificazione e l’altra potrebbe essere la soluzione migliore.
Ma per chi accende il proprio condizionatore solo in determinati periodi dell’anno come l’inverno o l’estate avrà necessità differenti. Infatti, in questo caso, il consiglio è quello di pulire e sanificare l’elettrodomestico all’inizio e alla fine della stagione.
Questo vale in particolare per quanto riguarda i condizionatori un po’ più datati. Difatti, quelli più moderni da qualche anno a questa parte, hanno in dotazione una spia che notifica la necessità di eseguire una pulizia. In questo modo non saranno necessarie le crocette sul calendario per ricordare quando effettuare le pulizie.
COME PULIRE IL CONDIZIONATORE
Ecco quindi la parte dell’articolo dove vediamo in che modo pulire effettivamente il condizionatore. Ma prima una piccola accortezza. Bisogna controllare sempre il manuale d’utilizzo, accertandosi di cosa è meglio fare o non fare. Vediamo ora, passo passo, come pulire il condizionatore.
- Spegnere il condizionatore.
Per ragioni di sicurezza, prima di iniziare la sanificazione occorre spegnere e scollegare l’elettrodomestico, come tutti gli oggetti elettrici, ad esempio la macchina del caffè di cui abbiamo parlato. Per una sicurezza ancora maggiore, conviene aspettare almeno una decina di minuti prima di mettersi all’opera. - Rimuovere il filtro dell’aria.
In questo punto il manuale d’utilizzo può risultare utile. Seguendo quindi le istruzioni in modo corretto, rimuovere in modo delicato il filtro dell’aria, solitamente posizionato nella parte anteriore del condizionatore. Dopodiché sarà sufficiente passare con cautela acqua e un sapone delicato. Attenzione, prima di reinstallare la componente deve essere completamente asciutta.
Come proseguire?
- Pulire le griglie di ventilazione.
Con l’aiuto di un pannetto o una spazzola a setole, passare le griglie per eliminare eventuali impurità e polveri. - Pulire il condensatore.
Durante il processo di raffreddamento dell’aria, l’umidità presente nell’ambiente viene condensata e raccolta in una vaschetta o serbatoio all’interno del condizionatore. È necessario assicurarsi che non ci siano detriti o sporcizia. Una spazzola o un aspirapolvere permettono di svolgere la pulizia della componente nel modo migliore. - Controllare lo scarico dell’acqua.
Esattamente come per il condensatore, sarà necessario fare un controllo e rimuovere eventuali ostruzioni. Così facendo si garantirà il corretto flusso e si eviteranno ristagni. L’acqua che proviene dal condizionatore è acqua distillata, ottima da usare nel ferro da stiro. Vuoi saperne di più su come pulire anche questo elettrodomestico? Dai un’occhiata qui! - Pulire le superfici esterne.
Pulire il condizionatore non prevede la sola ed esclusiva pulizia delle componenti, ma anche della parte esterna. Trovandosi posizionato in alto, è normale che la polvere vi si accumuli sopra senza che lo si noti. Basterà passare un panno pulito leggermente inumidito, avendo cura di asciugare il tutto prima di riaccendere l’elettrodomestico.
Ecco quindi a cosa prestare attenzione nel momento in cui si deve pulire il proprio condizionatore come farlo al meglio. Come detto all’inizio, le operazioni devono essere fatte seguendo le istruzioni dell’apposito manuale, ogni dispositivo può avere necessità e caratteristiche diverse.
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