giovedì, Aprile 25, 2024

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Come pulire l’ottone da sporco e ossidazione

Per sapere come pulire l’ottone è importante partire dal conoscere la sua composizione. In questo modo sarà più facile comprendere quali sono i prodotti che possiamo utilizzare e quali, invece, possono essere dannosi.

L’ottone compare su qualsiasi cosa, da lampade e vasi a tavolini e posate, e mentre l’ottone è di moda, l’appannamento non lo è. È fondamentale sapere come pulire l’ottone in modo che brilli, senza macchie. L’ottone, come l’argento, si appanna perché i suoi componenti metallici, rame e zinco, sono esposti all’ossigeno. Questo è un processo naturale. Anche gli oli presenti sulla pelle hanno un effetto sull’ottone, quindi più un oggetto viene utilizzato, maggiore è la corrosione o l’ossidazione. L’acqua può anche contribuire all’invecchiamento del tuo ottone, quindi devi assicurarti di non immergerlo in troppa acqua. Più sforzi di manutenzione regolari fai, più facile e veloce sarà ripristinare il tuo oggetto. Ma ricorda, l’invecchiamento e l’appannamento naturale non sono sempre una nota negativa, potranno dare al tuo oggetto una nota di invecchiamento da molti apprezzata.

COME PULIRE L’OTTONE OSSIDATO?

Prima di rimboccarti le maniche per pulire l’ottone, considera questo: a volte la bellezza di un oggetto in ottone antico è il suo appannamento, nel qual caso lasciarlo stare. Spesso è meglio rinunciare del tutto al processo di lucidatura perché la lucidatura degli oggetti d’antiquariato potrebbe ridurne notevolmente il valore. Troppo spesso vedo quello che sarebbe un oggetto meravigliosamente patinato che viene rovinato dalla pessima decisione di riportarlo a uno stato come nuovo.

Se hai deciso di togliere l’appannamento dall’ottone, valuta prima se si tratta di ottone laccato o meno. Il test più ovvio è controllare se c’è una patina omogenea, in questo caso quasi certamente non è laccato, ma se c’è un rivestimento sottile e lucido che si sta staccando in alcuni punti, allora il pezzo è stato laccato e l’unica vera soluzione è portarlo da un verniciatore o laccatore.

Successivamente, controlla se l’oggetto è in ottone puro o è stato ricoperto da un sottile rivestimento. Il modo per sapere se qualcosa è completamente in ottone è semplice: guarda se un magnete si attacca ad esso. In caso contrario, è ottone. Se si attacca, è solo ottonato e se l’oggetto è solo ottonato, tutto ciò di cui hai bisogno per pulirlo è acqua calda e sapone. La lucidatura non è necessaria su oggetti solo ottonati e, infatti, potrebbe graffiare la placcatura. Ecco perché è importante identificare la placcatura prima di intraprendere un progetto di pulizia dell’ottone.

Per l’ottone molto ossidato, o se avessi molti oggetti da trattare periodicamente, potrebbe valere la pena investire in una macchina per la pulizia ad ultrasuoni. Utilizza una miscela di acido citrico e succo di limone, vedrai che l’appannamento ostinato viene via subito. Le dosi per la miscela sono: 1 bicchiere di acido citrico con 3/4 cucchiaio di succo di limone. Quindi metti circa 12 bicchieri d’acqua nella tua macchina ad ultrasuoni e aggiungi circa 2 cucchiai della miscela con qualche goccia di detersivo per i piatti. Far funzionare la macchina per circa 30 minuti. Dopo aver asciugato gli oggetti in ottone su un asciugamano, puoi strofinare uno strato sottile sulla cera per auto per creare un rivestimento protettivo per evitare che si appanni di nuovo.

Macchina per la pulizia ottone a ultrasuoni
Macchina per la pulizia ottone a ultrasuoni

Esistono comunque diversi prodotti in commercio specifici per la pulizia dell’ottone fai da te. Tuttavia, se non si hanno questi prodotti in casa o si preferisce utilizzare i classici rimedi della nonna, ci sono altre soluzioni alternative. Con i metodi naturali potete certamente risparmiare qualche soldo ed evitare di portare in casa un prodotto potenzialmente pericoloso per i bambini. Inoltre, i prodotti naturali sono ben più facili da smaltire e l’ambiente ve ne sarà grato.

In ogni caso, un accorgimento generale è che non bisogna mai usare prodotti o utensili che rischino di graffiare la superficie del metallo. È bene usare sempre un panno morbido e non spugne dure o addirittura pagliette di metallo. Oltre a ciò, è importante pulire l’ottone con movimenti circolari, oppure andando sempre nello stesso verso.

Un ultimo accorgimento è questo. Prima di procedere alla pulizia completa, se non siete certi del prodotto che state utilizzando, è bene testare il metodo che si è scelto su una piccola parte dell’oggetto. In questo modo si è sicuri di non rovinare l’oggetto di ottone che vi state accingendo a pulire.

PULIRE L’OTTONE CON IL SAPONE DI MARSIGLIA

Per questo primo metodo di pulizia, utilizzato già dai nostri nonni, è necessario procurarsi delle scaglie di sapone di Marsiglia.

Il procedimento è semplice. Infatti, bisogna riempire una bacinella con acqua calda, poi sciogliere dentro le scaglie di sapone di Marsiglia. Successivamente bisogna immergere l’oggetto in ottone che si vuole pulire e lasciarlo a riposo in acqua per tre ore. Naturalmente, bisogna stare attenti che l’acqua lo copra del tutto. Dopo le tre ore di attesa, si può usare un panno morbido imbevuto nella soluzione di acqua e Marsiglia per strofinare via le incrostazioni più tenaci. Servirà un po’ del così detto “olio di gomito“.

Infine, risciacquare e asciugare.

come pulire l'ottone

COME PULIRE L’OTTONE CON ACETO E SUCCO DI LIMONE

Bisogna miscelare il limone e l’aceto in una ciotola a parte. Poi si prende il panno morbido, si immerge nella soluzione e lo si passa sulla superficie dell’oggetto in ottone. Bisogna poi sciacquare con un panno inumidito con semplice acqua e asciugare. Questa miscela è adatta soprattutto alle maniglie e ai pomelli, che vengono toccati e quindi sporcati spesso.

COME PULIRE L’OTTONE CON BICARBONATO E SUCCO DI LIMONE

Il bicarbonato è un altro prodotto che è sempre consigliato avere nella propria casa per quanto riguarda le pulizie. Anche in questo caso, il procedimento è molto semplice: bisogna mescolare del bicarbonato al succo di limone, fino ad ottenere una pasta morbida. Successivamente bisogna strofinare questa pasta sulla superficie dell’oggetto, usando un panno. È bene seguire sempre la stessa direzione, con il movimento. Per avere risultati efficaci, bisogna ripetere l’operazione due o tre volte. Infine, usate un panno umido per risciacquare e asciugare.

Vuoi altri metodi con cui creare uno sgrassatore fai da te con gli ingredienti che hai in casa? Approfondisci meglio qui!

LUCIDARE L’OTTONE CON OLIO DI LINO

Questo prodotto si trova comunemente in erboristeria. Si può usare per la cura del corpo ma anche per il mobilio e gli oggetti. Ma l’olio di lino viene usato anche per la pulizia dell’ottone e, oltre ad avere un effetto pulente, crea anche una sottile patina in superficie che lo rende lucido e lo aiuta a preservarlo. Questo accade perché ne rallenta il processo di ossidazione.

Bisogna sempre spalmarlo con un panno morbido e seguendo un’unica direzione, per non rovinare l’oggetto. Se l’oggetto in ottone è particolarmente sporco, Il nostro personale consiglio è quello di pulirlo preventivamente utilizzando un altro metodo. Si parla, per esempio, di usare Bicarbonato e Limone, e poi applicare l’olio di lino, in piccole dosi.

COME PULIRE L’OTTONE ANTICO

A volte, le macchie scure sull’ottone antico sono davvero ostinate. In questo caso, bisogna preparare una bacinella con acqua calda e bicarbonato. Poi, si deve immergere l’oggetto di ottone antico nella soluzione, stando attenti che sia del tutto sommerso. Bisogna lasciar agire il composto e poi sfregare le parti più scure con una fetta di limone ricoperta di bicarbonato. Un trattamento super efficace contro l’ossidazione nel tempo. Infine, come al solito, bisogna sciacquare per bene e asciugare con un panno.

come pulire l'ottone

COME PULIRE L’OTTONE CON PRODOTTI PRESENTI IN DISPENSA

Certo, anche bicarbonato e limone si usano in cucina, ma qui si passa ad un altro livello. Infatti, si può pulire l’ottone con ingredienti molto più comuni, come le salse per condire gli alimenti o le bevande zuccherate di accompagnamento. Si tratta di semplice chimica. Infatti, gli elementi con il pH acido hanno effetto sull’ossidazione. E, oltre a ciò, è anche un buon modo per usare alimenti in scadenza oppure già scaduti e quindi evitare gli sprechi.

Ma quali sono gli alimenti di uso comune con PH Acido? Oltre al succo di limone o l’aceto, che abbiamo visto in precedenza, abbiamo anche altri ingredienti:

LA COCA-COLA PER LA PULIZIA DELL’OTTONE

C’è a chi piace e a chi non piace. È ottima contro la nausea, per creare fontane con le mentine e anche come antiossidante. È proprio per quest’ultima proprietà che la bevanda è perfetta per pulire l’ottone. Dunque, ecco come pulire l’ottone con la Coca-Cola: bisogna immergere una spugna nella bevanda e poi strofinarla con cura sulla superficie dell’oggetto.

LA PULIZIA DELL’OTTONE CON IL KETCHUP

Se volete rimanere in ambito culinario, la famosa salsa al pomodoro fa al caso vostro. Infatti, è composta dall’aceto, uno dei prodotti migliori per pulire, e dal pomodoro, che è di base acido. Tutto ciò lo rende un prodotto utilissimo nella pulizia dei metalli ossidati.

Quindi, toglietelo dal frigo e rimboccatevi le maniche. Bisogna prendere una noce di ketchup, poi strofinarla sulla superficie dell’oggetto con il panno. Ancor meglio se si compiono movimenti circolari. Dopodiché, bisogna sciacquare con dell’acqua e asciugare con attenzione. Il risultato è bello che servito.

come pulire l'ottone

ACETO, FARINA E SALE FINO PER LUCIDARE L’OTTONE

In questo caso, bisogna creare una pasta morbida con aceto bianco, farina e sale fino. Poi, il procedimento è simile agli altri. Bisogna applicare la pasta sull’oggetto di ottone da pulire, poi strofinarla delicatamente con un panno. È sempre bene fare movimenti circolari o nella medesima direzione. Infine, bisogna risciacquare tutto per togliere eventuali residui.

SFRUTTARE LO YOGURT PER LA PULIZIA DELL’OTTONE

L’ottone è annerito e hai un barattolo di yogurt scaduto in casa? Unisci le due cose. Spalma lo yogurt sulla superficie dell’oggetto, lascialo agire per una decina di minuti e poi rimuovilo con un panno, ripulendo tutto.

QUAL È IL METODO PIÙ VELOCE PER PULIRE L’OTTONE?

Non hai limone o bicarbonato, o tempo, o voglia? Non vuoi rischiare di rovinare l’ottone usando i prodotti fai-da-te sbagliati? Nessun problema. Ecco cosa ti consigliamo come prodotti specifici da usare per pulire l’ottone. Guardali e scegli il più adatto a te!

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